Fu così che ci ritrovammo, alla fine di Agosto, a decidere dove poter andare a fare un tuffo, dove l’acqua è più blu, senza tralasciare eventuali borghi, città dove poter saziare la nostra fame di cultura… dalla Val d’Aosta alla Sicilia il nostro cursore ha puntato lei, la signora PUGLIA!
Trolley in macchina, power bank e mascherina: pronti alla partenza!
Tempo di un caffè, nei dintorni di Melfi, facciamo tappa a Matera, la città dei sassi, nominata patrimonio UNESCO.
Una passeggiata nella città vecchia,tra il sasso Barisano (via fiorentini) e il sasso Caveoso, fino ad arrivare al Duomo, cammineremo tra i vicoli dove troveremo dei veri e propri set per le nostre foto.
Matera dal punto di vista turistico e molto ben organizzata: i sassi, le chiese e le antiche case, sono tutte indicate da cartelli turistici ( e qr code) in maniera tale da poterla visitare in autonomia, oppure ci si può affidare a delle guide locali .
Al tramonto raggiungeremo la nostra prossima meta, Altamura, la famosa città del pane, che ci ospiterà per la nostra prima notte. ( hotel San Nicola **** 30€).
Altamura è stata una sorpresa! Un borgo medioevale con una cattedrale meravigliosa. Il corso principale, corso Federico II, caratterizzato da grandi pietre sul pavimento, attraversa le due porte principali della città, tra palazzi storici e chiese antiche. Cenetta a base di prodotti tipici presso “l’ Antica Osteria Santa Chiara” tra pettole e orecchiette e infine a letto per il meritato riposo.
Colazione in veranda, buon caffè, valigie caricate, sosta al forno per la focaccia e via verso la città dei trulli: Alberobello.
Parcheggiato il nostro bolide (tutti i parcheggi sono a pagamento 2€ l’ora) dedichiamo un paio d’ore a questa cittadina proclamata patrimonio UNESCO; tante foto, tanta gente, tanti prodotti tipici e soprattutto.. tanto tanto caldo (d’altronde è sempre fine agosto)!
Proseguiamo il nostro tour verso sud: il Salento ci aspetta!
La nostra base per qualche giorno sarà Torre dell’Orso ed è proprio da qui che inizierà il nostro tour delle spiagge.
Senza orari e senza regole ben definite, ci rifugiamo a prendere il sole nella caletta di Conca Specchiulla, dopo una lunga passeggiata a picco sul mare per poi proseguire con una cena a base di prodotti locali e pasticciotto come dessert.
Dedichiamo una giornata sul lido Balnearea, forse il più cool di tutta questa zona e optiamo per un aperitivo al tramonto nella suggestiva Otranto… castello, torre matta e la cattedrale rendono questa città a picco sul mare semplicemente splendida.
In quattro giorni decidiamo di intervallare perle di mare a perle di cultura!
Passiamo dalla grotta zinzulusa alle spiagge di Castro, per arrivare sul tacco d’Italia: Leuca.
Dalle spiagge di Santa Foca, la grotta della poesia, alle due sorelle di Torre dell’Orso ( non dimenticate la sosta presso il bar pasticceria DENTONI) per visitare al tramonto la barocca Lecce.
Passiamo dalle spiagge de Le Pesculose, a punta suina, per arrivare alla vivace Gallipoli.
Il nostro ultimo giorno, all’insegna del relax ci porta ai lidi Alimini, dove la vegetazione si fonde con la sabbia per dare luogo ad un vero incanto naturale.
Non ci sentiamo di dire quale spiaggia sia migliore o cosa mangiare… il Salento è da vedere, è necessario fare un bagno anche in una spiaggia sconosciuta e bisogna mangiare qualsiasi cosa!
Fermatevi a Leuca ad ammirare il tramonto incantati dal riflesso sulle onde e respirate la brezza sulle scogliere di Castro e copritevi dal vento che vi accarezzerà i lineamenti sulla bella Otranto… fate una sosta e deliziatevi con caffè salentino e con un buon pasticciotto…
da est a ovest, il Salento è da vivere!
Bellissima descrizione.. matera è la .ia città di nascita ma anche la puglia è mia sorella… del resto basilucata e puglia nei costumi nella cultura e nel cibo sono quasi identiche…non è facile descivere posti cosi belli soprattutto quando ci sei nata e tutto ti sembra sempre sminuito… ma è un articolo bellissimo e io sono felice che lo avbiate scritto così bene!!!
Grazie Lucia per aver letto il nostro articolo “Salento coast to coast”. Continua a seguire il nostro blog, ancora grazie.