In questo periodo così difficile per viaggiare, decidiamo di andare alla scoperta dei borghi antichi della nostra regione.
In una uggiosa domenica, dopo la nostra sosta caffè, decidiamo di andare alla scoperta di Sant’Angelo.
Eh si Sant’Angelo…detto “ il paese delle fiabe “.
Un borgo arroccato che si affaccia su una meravigliosa vallata a pochi passi da Viterbo; dal 2017 è famoso per essere stato caratterizzato da murales che raffigurano le fiabe più importanti. Abbiamo iniziato la nostra passeggiata tra i vicoli e ci siamo immersi nella corsa contro il tempo con il bianconiglio, abbiamo attraversato la giungla con le liane insieme a Mowgli, abbiamo visitato il paese degli gnomi, fatto un salto nella fabbrica di cioccolato, siamo rimasti incantati dalla bella e la bestia e fatto il giro del mondo con Verne .
Affamati, abbiamo sperimentato con grande soddisfazione la cucina locale nell’Hosteria Mastro Ciliegia (prenotate almeno una settimana prima) dove assaporiamo i veri sapori della Tuscia a km zero!
Incuriositi da un castello non poco distante, ci ritroviamo nel primo pomeriggio a visitare Celleno “ il borgo fantasma “ .
Scopriamo passeggiando che Celleno è uni dei borghi tutelati dal Fai; ormai disabitato, chiamato il borgo fantasma è veramente suggestivo. Una passeggiata tra le rovine del castello a picco sulla vallata, una visita al museo del mondo rurale e tantissime foto caratterizzano cosi il nostro pomeriggio domenicale.
Una gita fuori porta super consigliata!