Partenze improvvisate? Siamo i migliori
Sveglia all’alba, puntato il navigatore… la valle d’Itria ci aspetta!
Prima tappa caffè e sfogliatella a Capua e poi proseguiamo verso Alberobello, che è sempre una buona idea! Città dei trulli, patrimonio Unesco, passeggiata per il corso fino al trullo sovrano, pranzetto veloce e voliamo verso Locorotondo uno dei Borghi più belli d’Italia dove, passeggiando tra le strette viuzze del centro storico rimaniamo incantati dalla sua atmosfera fiabesca e fuori dal tempo, tra scorci panoramici e chiesette antiche.
Caffè leccese, anche se siamo vicinissimi a Taranto, e decidiamo di fermarci nel vicino Borgo: Cisternino!
Cisternino, noto anch’esso come uno dei Borghi più belli d’Italia, ci ha incantato per la sua storia e la sua caratteristica pianta toponomastica. Un dedalo di viuzze, dove abbiamo scovato altalene e murales e dove abbiamo ammirato dei veri capolavori all’uncinetto! Grandi centrini adattati a girandola cullati dal maestrale, un incanto!
Un appunto è doveroso farlo: mentre Locorotondo risulta essere ancora una bellezza naturale, Cisternino è sicuramente più Folk, ristoranti, locali e artisti che la rendono molto colorata!
Al tramonto raggiungiamo una delle masserie più belle della zona: Masseria Nuove Caselle (http://www.masserianuovecaselle.it o da Booking.com) dove il Signor Pietro ci aspetta per fornirci le chiavi del nostro trullo.
In questa zona è obbligatorio dormire in un trullo! Un’esperienza meravigliosa e soprattutto, visto le temperature estive, moooolto fresca.
Consigliati dal nostro Host, decidiamo di cenare nella vicina Martina Franca, non prima di aver fatto una passeggiata a Ceglie Messapica.
Martina Franca non era prevista nel nostro itinerario, e dobbiamo dire che è stata una piacevole scoperta! Una piccola località con un’animo barocco, dalla vitalità sorprendente e da un’eleganza stravolgente!
Passata la notte nel fresco Trullo, e svegliati dall’odore del caffè, dopo una meravigliosa colazione a base di mozzarella frise e pomodorini, ci avventuriamo alla volta della città bianca: Ostuni.
Anche in questo caso, lasciata la macchina poco fuori dall’isola pedonale ci addentriamo alla scoperta della famosa cittadina che domina la valle per raggiungere il mare… panorami mozzafiato, non dimenticate di fare una foto presso “ la casa con la porta blu “ non ve ne pentirete! E non dimenticate di prendere un cono di mandorle da passeggio!
La valle d’Itria è visitabile in 2/3 giorni, vale la pena andarci per la storia e le tradizioni del territorio oltre che per la magia che regala il paesaggio.