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Un weekend a Palermo

Quasi due anni è giunto il momento di comprare un volo a breve scadenza! Palermo, arriviamo!

Puntata la sveglia all’alba, arriviamo super emozionati a Fiumicino, dopo 150 controlli saliamo a bordo del nostro volo che in 45 minuti ci porterà nella meravigliosa terra siciliana. Accolti da un caldo sole quasi estivo, ritiriamo la nostra utilitaria (Sixt rent a car 140€) e partiamo alla volta della nostra prima tappa: Mondello.

Inizia così il nostro tour culturale – enogastronomico , tra un caffè, un, “ arancina” due passi sulla passerella dello stabilimento liberty e un inaspettato “bagno a mare “ in un bellissimo mare cristallino ( siamo pur sempre a novembre!). Puntata la nuova destinazione su Maps, in poco più di mezz’ora arriviamo a Monreale, dove visiteremo la Cattedrale in stile normanno caratterizzata da meravigliosi mosaici e il chiostro benedettino. Dopo aver mangiato una fantastica cassata in piazza, dopo aver “spizzicato ” le panelle, completiamo il nostro giro per le viuzze del centro per poi riprendere la nostra automobile e puntare il navigatore verso l’NH Hotel sito sul lungomare di Palermo.

Lasciati i bagagli, iniziamo il nostro walking tour di Palermo, entrando da Porta Felice ( dove si può ammirare il murales di Falcone e Borsellino) proseguiamo verso la Cattedrale passando per Piazza Marina ( ficus) e i Quattro Canti , la famosa piazza Ottagonale che divide i due principali assi viari della città: via Vittorio Emanuele e il Palazzo dei Normanni. Adiacente ai Quattro Canti troviamo il palazzo del Comune, sito in Piazza Pretoria, nota per la Fontana della Vergogna, famosa per le nudità delle statue, boicottate ai tempi dalle suore dell’adiacente convento di Santa Caterina ( il motivo del soprannome non è solo questo: è detta “della Vergogna” anche per le spropositate somme pagate per acquistarla, al continuo lievitare dei costi e l’incremento continuo delle infinite spese accessorie, cifre ritenute “vergognose” dai palermitani) . Tra un cannolo e l’altro arriviamo alla cattedrale, che dal 2015 fa parte del Patrimonio dell’umanità nell’ambito del sito seriale Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale. La nostra passeggiata si completa nei giardini del Palazzo Reale e con un buon aperitivo al mercato “ la vucciria “ per poi procedere a cena presso l’Osteria Trabucco, alle spalle di Piazza Marina.

Belli riposati, la nostra domenica inizia con la colazione presso il bar Touring, (famosissimo nel quartiere La Kalsa) a base di caffè e cartoccio: un cannolo fritto, pieno di zucchero e farcito di crema alla ricotta e gocce di cioccolato ( viene l’acquolina solo a leggere gli ingredienti) . La nostra tappa della domenica sarà uno dei Borghi più belli d’Italia: Cefalù. Un’ora di viaggio e ci ritroviamo davanti a questa cittadina normanna adagiata sulle rive di un mare azzurrissimo e dominata da una rocca. Dopo la “missione” parcheggio ( ci sono pochissimi posteggi per i non residenti) ci affacciamo ad ammirare il mare cristallino, tanto da spogliarci e fare il nostro secondo bagno di novembre !Insabbiati e felici passeggiamo per il borgo fino alla cattedrale, anch’essa come quella di Palermo e Monreale, patrimonio Unesco .Caffè e cassata, milioni di foto, e dopo aver preso un po’ di vitamina D, ripartiamo verso la nostra Palermo dove mangeremo il famoso “ pani ca’meusa” con crocche’ e panelle e faremo un’ultima passeggiata verso il Teatro Massimo e il porto.

Tardo pomeriggio, arrivato il momento del rientro, restituita la nostra citycar con green pass e biglietti alla mano ci dirigiamo al gate in attesa del nostro volo serale per la capitale.

Un weekend ricco di emozioni che ci ha regalato momenti meravigliosi.

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